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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Polizia di Stato, 170 anni. Questore Petricca: «Reati in crescita, ma su livelli pre-Covid»

Al Teatro Filarmonico, la Polizia ha celebrato il suo anniversario ed ha fornito i dati dell'ultimo anno di attività. Aumentano truffe e frodi informatiche ed anche i reati commessi da minori

Ieri, 12 aprile, la Polizia di Stato ha festeggiato i 170 anni dalla sua fondazione. E per l'occasione il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concesso la medaglia d'oro al merito civile alla bandiera della Polizia di Stato per le attività svolte durante la pandemia. «Alle donne e agli uomini della Polizia di Stato che con eccezionale valore e senso del dovere hanno profuso ogni energia nel garantire, anche in occasione dell'emergenza pandemica da Covid-19, la tutela della salute di tutti i cittadini», è stata la motivazione.

DATI STATISTICI 2021-2022 DELLA POLIZIA DI VERONA

A livello provinciale, la cerimonia si è svolta ieri mattina nel Teatro Filarmonico di Verona. Durante l'evento, sono stati forniti i dati sull'attività svolta dalla Polizia di Verona dall'1 aprile 2021 al 31 marzo 2022. Dati commentati dal questore Ivana Petricca: «L'anno appena trascorso presenta delle peculiarità per quanto riguarda l'analisi dei dati sui reati commessi. Sebbene, infatti, il 2021 riporta un aumento di reati rispetto all'anno 2020, va osservato come quest’ultimo sia stato l’anno caratterizzato dal lockdown e dalle limitazioni degli spostamenti e delle attività produttive. Pertanto un'analisi oculata non può che fondarsi sul confronto con i numeri relativi all’anno 2019. Ebbene rispetto a tale periodo si osserva un decremento generale del numero dei fatti delittuosi che restano sotto i valori rilevati nel pre-pandemia». Rispetto al 2020, infatti, i reati complessivi sono aumentati del 18%, ma risultano inferiori rispetto a quelli rilevati nel 2019.
«Rimane alta l'attenzione su specifiche espressioni delittuose - ha preseguito il questore Petricca - come quella relativa all'aumento delle truffe e frodi informatiche, che rappresenta una fenomenologia criminale in costante aumento su tutto il territorio nazionale stante la progressiva diffusione dell’utilizzo delle piattaforme web per acquisti e transazioni». L'aumento di truffe e frodi informatiche è stato del 31% rispetto al 2020 e del 7% rispetto al periodo pre-Covid.
«Particolare attenzione, inoltre, è rivolta agli episodi delittuosi che vedono coinvolti i giovani di età inferiore ai 18 anni, rispetto ai quali si registra un generale incremento soprattutto per quanto concerne alcuni reati contro il patrimonio e contro la persona - ha aggiunto il questore - Numerosi negli ultimi mesi sono stati i mirati interventi volti a contrastare i predetti fenomeni di devianza giovanile che, complice forse il generale periodo di instabilità sociale legato alla più volte menzionata pandemia, risultano spesso al centro delle cronache locali e nazionali». La Polizia di Verona ha contato nell'ultimo anno 217 minori denunciati o arrestati. Nel rilevamento precedente erano stati 164. I reati contestati ai minori sono stati: 86 furti, 13 rapine, 22 lesioni dolose, 18 ricettazioni, 13 reati legati agli stupefacenti e 12 estorsioni o altro. In numerosi casi, le vittime di questi reati erano minori. E la Polizia ha evidenziato che gran parte dei delitti non sembrano legati al fenomeno delle baby gang.
«Parimenti rimane alta l'attenzione avverso ogni fenomenologia legata alla criminalità organizzata, per la quale il nostro territorio, ricco e a forte vocazione imprenditoriale, può rappresentare l'oggetto di tentativi di infiltrazione criminale - ha concluso Petricca - Necessaria dunque, la più vigile guardia anche rispetto a tutti i cosiddetti "reati spia", primi fra tutti quelli legati all'estorsione e all'usura, nonché tutti quegli episodi, dietro ai quali può celarsi l’attività di un sodalizio malavitoso».

Nel complesso, gli arreti o i fermi di polizia compiuti nel Veronese dall'aprile 2021 al marzo 2022 sono stati 308 (l'anno prima erano stati 281. Le denunce in stato di libertà sono state 1.728. I Daspo sono passati da 15 a 31. I cittadini identificati sono stati 338.468 e gli autoveicoli controllati sono stati 62.912. I conducenti controllati con alcoltest sono stati 2.615. Le richieste arrivate al 113 sono state 69.312. Ed i controlli anti-Covid sono stati 12.667.

Infine, nel corso della cerimonia di ieri, la Polizia di Verona ha premiato il personale che si è distinto in quest'ultimo anno. Qui l'elenco dei premiati.

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